DECISIVE ENDEAVOUR
Supporto aereo alle forze delle Nazioni Unite schierate come parte della Forza di Implementazione in Bosnia-Erzegovina
Dopo tre anni di conflitto, tutti gli sforzi di pace delle Nazioni Unite si erano rivelati inefficaci a interrompere la guerra etnica che imperversava nella ex repubblica jugoslava di Bosnia-Erzegovina.
La svolta si ebbe il 14 dicembre del 1995 a Dayton con la firma dell’omonimo Accordo di Pace, che portò al riconoscimento e alla nascita della Bosnia-Erzegovina. Il nuovo Stato fu concepito su base federale, per salvaguardare la coesistenza dei due principali gruppi etnici bosniaci e serbi, attraverso l’istituzione di due entità separate – la Federazione di Bosnia e Erzegovina e la Repubblica Serba – seppur riunite in un’unica statualità centrale. La NATO e le altre forze internazionali fornirono supporto affinché la pace fosse mantenuta durante l’attuazione dell’accordo.
Durante gli anni di conflitto la NATO schierò e mantenne le sue forze aeree per monitorare e far rispettare la no-fly zone delle Nazioni Unite sulla Bosnia (operazione “Deny Flight’’) e per fornire contestualmente uno stretto ed efficace supporto aereo alle forze delle Nazioni Unite, schierate sul campo (UNPROFOR). Dal 21 dicembre 1995 al 20 dicembre 1996, le forze aeree della NATO assegnate all’operazione Deny Flight furono trasferite per sostenere la l’implementazione degli accordi di pace di Dayton, dando vita all’operazione “Decisive Endeavour’’.
L’operazione ha coinvolto quasi 5500 persone provenienti da 12 nazioni della NATO, operanti da cinque nazioni europee e da portaerei nel Mediterraneo, effettuando oltre 50.000 sortite a sostegno dell’ “Implementation Force’’ (IFOR), la più grande missione militare della storia della NATO.
Gli otto veivoli assegnati all’operazioni avevano normalmente base in Provenza, in Grecia o a Trapani, in Italia. Durante il loro schieramento i veivoli furono altresì utilizzati a supporto dell’operazione NATO “Sharp Guard’’, che aveva il compito di rinforzare l’embargo delle Nazione Unite contro l’ex Yugoslavia.
Con la fine di IFOR e l’inizio della “Stabilitation Force’’ (SFOR), l’operazione venne terminata e le forze aeree furono trasferite alla nuova operazione “Deliberate Guard”.
Durante l’operazione “Decisive Endeavour” gli aerei della NATO effettuarono oltre 50.000 sortite a sostegno dell’IFOR.